CONVIVIUM Online è un ciclo di incontri mensili, organizzato dalla Rivista Giovani e comunità locali e da Cantiere Giovani, che ha lo scopo di dialogare con le principali istituzioni e reti nazionali attive su #giovani e #politichegiovanili per conoscere le azioni e le strategie su cui si stanno impegnando e condividere le letture e gli scenari.

“Cambiamenti necessari per comportamenti sostenibili: un dialogo intergenerazionale” – 18 ottobre 2021

Questo il titolo che abbiamo scelto per il primo evento online che si è svolto nell’ambito del #festivaldellosvilupposostenibile promosso da ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.
Puoi indicarci un cambiamento concreto al quale tieni particolarmente, sul quale ti stai impegnando e che contribuisce al raggiungimento di uno o più degli obiettivi dell’Agenda 2030? Questa è la domanda che abbiamo posto ai rappresentanti di alcune alle organizzazioni giovanili. I giovani sono coloro che avranno più tempo a disposizione e maggiori mezzi – si spera – per osservare i cambiamenti e incidere tramite scelte e azioni consapevoli. Saranno il ponte verso le generazioni che non sono ancora nate, e chissà quali parole utilizzeranno tra cinquant’anni. I rappresentanti di Giovani – Alleanza delle cooperative italiane (Katia De Luca), Giovani imprenditori Coldiretti (Anna Turato), Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO (Elisa Argenziano), AssembraMenti (Caterina Bortolato), South Working – Lavorare dal Sud (Mario Mirabile), Re-Generation Y-outh Think tank (Giusy Sica), Orizzonti Politici (Massimo Moltoni), Tortuga Think Tank (Elia Bidut), Giovani del campus giovani 2021 di Convivium ne hanno discusso con l’onorevole Emanuela Rossini, dell’Intergruppo parlamentare Next Generation Italia, e Rosa De Pasquale, referente del Goal 4 nel segretariato ASviS – Alleanza Italiana per lo sviluppo sostenibile.


“Le politiche giovanili: gli orientamenti europei, il quadro nazionale e le attuazioni regionali” – 18 novembre 2021

Se a livello nazionale non è stata ancora approvata una legge quadro sui giovani (e va detto che di tentativi ce ne sono stati), nel frattempo la maggior parte delle Regioni si sono dotate di una legislazione in materia di politiche giovanili. 
Questo, da un lato, ha prodotto una grande varietà di interpretazioni, modelli e strumenti, dall’altro non ha potuto evitare, in determinate aree, una certa fragilità ed estemporaneità degli interventi.
Abbiamo cercato di evidenziare i punti di forza e le criticità dell’assenza di una legge quadro nazionale e di ipotizzare azioni e strumenti utili a garantire a tutti i giovani italiani pari opportunità di esperienza e di apprendimento nella transizione all’età adulta. Hanno partecipato: Serena Angioli (Agenzia Nazionale Giovani – ANG), Antonella Bisceglia (Regione Puglia – Politiche Giovanili), Francesco Digiovanni (Centro TAU Palermo), Pasquale Costanzo (Cantiere Giovani) e Giovanni Campagnoli (Rivista Giovani e comunità locali).

“Valutare l’impatto del PNRR sui giovani: le piste di lavoro del CO.V.I.GE” – 15 dicembre 2021

Il COVIGE è il Comitato per la valutazione dell’impatto generazionale delle politiche pubbliche. Istituito presso la presidenza del Consiglio dei ministri e presieduto dal ministro Dadone, si è insediato nel luglio del 2021 ed è composto da diciassette componenti, tra i quali ci sono rappresentanti del Consiglio nazionale dei giovani, dell’Agenzia Nazionale Giovani, Istat, Inps, Inapp, nonché docenti universitari ed esperti come i nostri amici Alessandro Rosina e Luciano Monti.
Preso atto che i giovani nel PNRR rappresentano una priorità trasversale che attraversa tutte le missioni, il proposito del COVIGE è quello di definire e proporre un set di indicatori utili per la valutazione dell’impatto che le misure del PNRR e più in generale le politiche pubbliche nel loro complesso hanno e avranno sui giovani.
Indicatori alla mano si potrà dire e segnalare se una determinata politica è direttamente favorevole alle nuove generazioni, indirettamente favorevole o dannosa. E quindi avere maggiore consapevolezza di quanto si stia veramente facendo per i cittadini di domani.
Hanno partecipato: Adriano Scaletta (Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale ), Maria Cristina Pisani (presidente del Consiglio nazionale dei giovani e componente del Covige), Massimo Ungaro (portavoce dell’intergruppo parlamentare per le politiche giovanili Next Generation Italia), Enrico Deidda Gagliardo (direttore scientifico di Cervap – Centro di ricerca sul valore pubblico e componente del Covige), Luciano Monti (condirettore scientifico della Fondazione Bruno Visentini/Osservatorio politiche giovanili e componente del Covige), Alessandro Rosina (professore ordinario di Demografia e Statistica sociale all’Università Cattolica di Milano e componente del Covige), Pasqualino Costanzo (direttore Cantiere Giovani).
Ha moderato l’incontro Francesco Picello (Rivista Giovani e comunità locali).